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1) Dizion. 5° Ed. .
CORDOVANO.
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CORDOVANO.
Definiz: Sost. masc. Si disse per Pelle conciata, di capra, di castrone e d'altro animale, da fare scarpe od altro oggetto.
Da Cordova, città della Spagna, per essere la concia di esso segnatamente usata nella medesima. –
Esempio: Vill. M. 353: Portano generalmente farsetti di cordovano.
Esempio: Stratt. Port. T. A. 29: Cordovano o montone, tinto o bianco, concio, la soma, lire 4.
Esempio: Cant. Carn. 2, 264: Mercatanti noi siam tutt'Italiani, Gran tempo in Pera stati, E di là qua portati N'abbiam molti perfetti cordovani.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 100: Non bastan cordovani Per le redine sue, non vacche o buoi, Nè bufoli, nè cervi o altri cuoj.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 284: Usava [Michelagnolo] sopra le calze stivali di cordovano, afibbiati di drento.
Esempio: Buonarr. Cical. III, 1, 13: Mostrommi, siccome i nostri manescalchi veggiamo avere, il grembiule di cordovano, nel mezzo del quale una tasca stava cucita.
Esempio: Not. Malm. 1, 348: Cordovano, specie di cuoio da fare scarpe, la concia del quale fu forse inventata in Cordova; e perciò tali cuoj chiamansi propriamente cordovani, e son pelli di castroni o d'altri animali.
Esempio: Murat. Gov. Pest. 11: L'interruzion del commerzio avea ridotta la città in secco di molte merci solite a condursi da Venezia, e in particolare di cordovani da scarpe.
Definiz: § I. E Cordovano particolarmente chiamavasi Un'altra sorta di cuoio, migliore, la quale veniva di Spagna, detta più comunemente Marrocchino. –
Crusc. Vocab. I.
Definiz: § II. Figuratam., e in ischerzo, trovasi detto per Pelle umana. –
Esempio: Lipp. Malm. 4, 21: Ma ecco omai l'ora fatale è giunta, Ch'io lasci il mio terrestre cordovano.
Definiz: § III. Cordovano si disse anche scherzando per Uomo balordo, a cagione dell'affinità di suono che ha con la voce Cordone; onde Esser fatto il cordovano, e Restar cordovano, per Essere ingannato, Esser minchionato. –
Esempio: Cecch. Dot. 2, 4: Oh che bel cordovano, Chi ti credesse!
Esempio: E Cecch. Incant. 5, 9: Ho paura di non esser fatto il cordovano.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 85: La subita ed improvvisa domanda mi messe 'l cervello a partito, e poco men ch'io non vi resta' cordovano.
Definiz: § IV. Esser di buon cordovano, si usò in maniera proverbiale per Esser di buone forze, Esser di gran complessione. –
Crusc. Vocab. III.
Definiz: § V. I cordovani son rimasti in Levante, si disse proverbialm. a dimostrare sicurezza di non essere ingannati, e che perciò è inutile che altri ci tenti. –
Esempio: Varch. Ercol. 100: A coloro che sono bari, barattieri,.... si suol dire, per mostrare che le trappole.... e mariolerie loro sono conosciute, e che non avemo paura di lor tranelli: i mucini hanno aperto gli occhi, i cordovani sono rimasi in Levante.
Esempio: Nell. Iac. Forest. 3, 1: Oh padron mio, i cordovani son restati in Levante, nè io son figura che dorma al fuoco!